Questa è una tipica ricetta delle Dolomiti venete ed in particolare del paese di Sappada. Una ricetta che si tramanda da madre in figlia da tantissimo tempo. Solitamente si prepara questo pane dolce nei giorni prima di Pasqua. Da tradizione lo si lascia riposare in un luogo asciutto e lo si mangia per colazione la mattina di Pasqua. E' buonissimo abbinato al salame nostrano, ma per i più scettici di voi vi assicuro che è ottimo anche con la Nutella o la marmellata.
Il procedimento è lungo e un po' complesso ma il risultato vi ripagherà dei vostri sforzi.
INGREDIENTI (per 2 pani)
40 g lievito di birra
un bicchiere latte freddo
50 g burro
un pizzico di sale
2 uova
100 g zucchero
1 scorza di limone
500 g di farina
1/2 sacchetto di uvetta (da mettere in ammollo)
Prendete una terrina ed impastate il lievito con il latte e un po di zucchero ed aggiungeteci una parte della farina fino a ottenere un impasto morbido e leggermente colloso. Coprite la terrina con uno strofinaccio bagnato e mettete a lievitare per un paio d'ore in un luogo caldo.
Quando l'impasto sarà lievitato, aggiungeteci la restante farina, gli albumi, il burro, lo zucchero, il sale e la scorza del limone. Lasciate nuovamente lievitare per un'ora.
Incorporate l'uvetta accuratamente asciugata e impastate formando due pani. Adagiateli sopra una griglia da forno coperta da carta forno e lasciarli lievitare coperti da uno strofinaccio.
Intagliateli con una x e spennellateli con il bianco d'uovo
Infornateli a 170 ° e lasciare cucinare finché sono dorati.
Se volete conservarli a lungo, metteteli in un sacchettino di plastica ancora caldi!
Con questa ricetta partecipo alla raccolta L'Italia nel piatto: Le ricette pasquali
Vorrei creare una pagina dove pubblicare le mie ricette rifatte da voi. Mandatemi la foto e la pubblicherò con il link del vostro blog (se ne avete uno). Scrivetemi a eribok@hotmail.it.
A presto